Ingegneria per il settore Oil & Gas

Gli impianti per l’estrazione e la trasformazione di petrolio o gas naturale sono diffusi a tutte le latitudini, sia in ambito terrestre che marino e spesso in zone climatiche estreme. Sono caratterizzati da un elevato rischio di esplosioni e ciò fa sì che siano soggetti a numerose regolamentazioni sulla sicurezza.

L’illuminazione è di vitale importanza.

Per garantire la massima sicurezza del traffico aereo, le torce, le ciminiere, le gru e le piattaforme off-shore devono essere ben visibili con ogni condizione meteorologica.

«Quando un Cliente ci porta la sua sfida, i nostri ingegneri progettano la miglior soluzione di ingegneria, riuscendo a soddisfarlo con un processo collaudato con migliaia di applicazioni, realizzate in tutto il mondo.»

Trovare soluzioni, fornire l’eccellenza.

Siamo un team di ingegneri altamente specializzato nella progettazione di soluzioni per l’illuminazione degli ostacoli al volo. Scrivici ed entra in contatto con noi.

CONTATTACI

Normative e certificazioni del settore Oil & Gas

Non esiste una normativa unica per definire i requisiti obbligatori minimi in materia di sistemi di segnalazione ostacoli al volo. Anzi, per soddisfare tutti gli standard di sicurezza è necessario fare riferimento a numerose normative, da quelle che certificano le meccaniche Ex per utilizzi in atmosfere esplosive (IECEx, ATEX per l’Europa, EAC per Russia ed Eurasia) a quelle che regolano la sicurezza del traffico aereo (ICAO, FAA, CAA, ENAC o altre normative nazionali).

Per quanto riguarda la sicurezza del traffico aereo, le linee guida di riferimento sono quelle internazionali elaborate dall’ICAO; tuttavia, molti Paesi hanno preferito elaborare un proprio regolamento domestico (il più importante è quello statunitense elaborato della FAA. Pertanto, le normative e le certificazioni da rispettare dipendono da dove le strutture – torce, ciminiere, gru, piattaforme offshore – sono installate.

«Aiutiamo i nostri Clienti a sviluppare le loro applicazioni in tutto il mondo, supportandoli con la nostra esperienza. In oltre 30 anni di attività abbiamo progettato sistemi per ogni tipo di normativa, dall’ICAO all’FAA, dall’IECEx all’ATEX e all’EAC.»

ICAO (International Civil Aviation Organization, a specialized agency of the United Nations) ICAO (International Civil Aviation Organization, a specialized agency of the United Nations)
FAA (Federal Aviation Administration, an agency of the United States Department of Transportation) FAA (Federal Aviation Administration, an agency of the United States Department of Transportation)
CAA (Civial Aviation Authority, the UK's specialist aviation regulator) CAA (Civial Aviation Authority, the UK’s specialist aviation regulator)
ATEX EU directives describing allowed equipments in environments with explosive atmosphere ATEX EU directives describing allowed equipments in environments with explosive atmosphere
IECEx Standards relating to equipment for use in explosive atmospheres IECEx Standards relating to equipment for use in explosive atmospheres
EAC Eurasian Conformity CU TR 012/2011 on the safety of equipment in explosion hazardous environments

Non sai da dove cominciare?

Migliaia di impianti realizzati in tutto il mondo ci consentono di fare una sintesi autorevole delle best practice per la segnalazione degli ostacoli al volo.

SCARICA LA GUIDA

Configurazioni per la segnalazione di strutture Oil & Gas

Nelle “Convenzioni per l’aviazione civile internazionale” redatte dall’ICAO (Organizzazione internazionale dell’aviazione civile) l’allegato 14 del Volume I (Aerodromes design and operations) contiene le norme che definiscono “cosa” e “come” contrassegnare per garantire la sicurezza e regolarità della navigazione aerea.

Le strutture da contrassegnare sono denominate “ostacoli al volo” e consistono in costruzioni verticali di dimensioni elevate come torce, ciminiere, gru, piattaforme off-shore.

La segnalazione visiva può essere ottenuta con pittura a vernice e/o attraverso l’illuminazione con lampade di segnalazione (diurne/notturne). Non è previsto un layout univoco: il numero di lampade da utilizzare e la tipologia delle stesse è variabile ed è in funzione della tipologia di struttura, del contesto in cui è installata e anche dagli obiettivi del cliente.

«Èdel progettista l’incombenza di analizzare le specifiche del progetto e di trovare la miglior soluzione in termini funzionali, economici e di ottemperanza alle normative.»

Regole di base:

  • Le strutture con H <= 45 m vanno segnalate durante le ore notturne con lampade LIOL-B (Low Intensity Obstruction Light, Type B) poste sulla loro sommità.
  • Le strutture con H > 45 hanno diversi livelli di lampade in funzione dall’altezza.
  • La disposizione ed il numero di lampade da collocare su ogni livello è in funzione della forma della struttura. La disposizione deve essere tale da permettere la visualizzazione della luce da ogni angolo in azimut.
  • Se le strutture da segnalare sono molto grandi o numerose (gruppi di edifici), l’obiettivo finale della segnalazione è di visualizzare il contorno complessive.